Feudo Disisa
La famiglia Di Lorenzo, di origine inglese, giunse in Sicilia durante il regno di re Ruggero, quando Silvestre Di Lorenzo, visconte di Antonio nel Ducato di Noto, si stabilì nella zona del Val di Noto. Alla fine del 1600 una parte della famiglia si trasferì a Gibellina. Due secoli dopo, nel 1803, Nicola Di Lorenzo lo acquisì in base a una concessione del re Ferdinando IV. titolo di Marchese di Castelluccio. Nel 1867, pochi anni dopo la proclamazione del Regno d'Italia, l'arciprete Santi Di Lorenzo, grande appassionato di agricoltura, acquistò l'ex feudo di Disisa e lo lasciò in eredità al nipote Nicolò Di Lorenzo, già sindaco di Gibellina e deputato del Parlamento del Regno d'Italia per due legislature, dal 1904 al 1909. Il venerabile Nicolò Di Lorenzo sposò Anna Emanuele di Villabianca, nipote di un celebre studioso della storia e della cultura siciliana, da lui ampiamente descritte nelle sue numerose opere.
Negli anni Trenta dell'Ottocento il figlio Mario Di Lorenzo, dopo aver conseguito la laurea in agraria presso l'Università di Portici, iniziò a dedicarsi a tempo pieno all'azienda agricola di famiglia e ampliò la coltivazione della vite e dell'ulivo. Decise quasi subito di piantare 150 ettari di vigneti e 70 ettari di uliveti e iniziò la costruzione della prima cantina per la produzione di vino assemblato. Il nuovo edificio venne completato nel 1935, anno in cui ebbe luogo la prima vendemmia per il lancio del vino sfuso destinato al mercato.
La nuova struttura fu completata nel 1935, quando venne avviata la prima vendemmia di vino in barrique destinato ai mercati del nord Italia e della Francia. La società sta vivendo la sua prima trasformazione fondamentale, cambiando radicalmente il volto del territorio circostante, sia dal punto di vista agricolo che economico e sociale. Nel 1980 la vecchia cantina fu chiusa e la famiglia iniziò a fornire uva alle cantine cooperative della zona.
Nel 1982, in collaborazione con l'Istituto Regionale per la Vite e il Vino, venne piantato il primo vigneto sperimentale: vennero piantati vigneti di Chardonnay, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah. Il 1987 segna una pietra miliare per la famiglia Di Lorenzo: diventa la prima azienda registrata a piantare un vigneto di Chardonnay in Sicilia. Nel 1998 nasce il marchio Feudo Disisa, per commercializzare l'olio prodotto dalla raccolta delle olive avvenuta nel novembre del 1997. Nel 2004 viene inaugurata la nuova cantina, dotata delle più moderne tecnologie presenti sul mercato: debutta sul mercato la prima produzione dei vini Feudo Disisa.
Oggi l'azienda è guidata da Renato Di Lorenzo, con il supporto della moglie Maria Paola e dei due figli, Laura e Mario, impegnati in prima persona nell'azienda e nelle attività imprenditoriali. La nostra famiglia, giunta ormai alla quinta generazione, ha sempre gestito direttamente ogni attività con capacità innovative e all'avanguardia.
Pagina 1 din 1 - 5 articole în total